29 giugno 2018 21:00a1 luglio 2018 23:00

Il festival FATTI DI STORIE, giunto quest’anno alla terza edizione, nasce dalla volontà di alcune realtà virtuose del territorio di “fare rete” e – attraverso eventi musicali, cinematografici, teatrali, dibattiti pubblici – creare occasioni di condivisione e di arricchimento culturale per tutti.

Il leit motiv del festival di quest’anno è IL LUOGO ALTRO, ad indicare luoghi e situazioni diversi dal nostro quotidiano, che esprimono gioie e sofferenze, spazi di scontro e di confronto, unica possibilità che abbiamo per ritrovare la direzione giusta in un mondo globalizzato che tende a dirigerci sul pensiero unico.

 

IL PROGRAMMA

 29 giugno

Proiezione del film GATTA CENERENTOLA

 

di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone
Interverrà il regista Marino Guarnieri

Ingresso libero

Candidato come Miglior Film al David di Donatello 2018, e vincitore nelle categorie Miglior Produttore e Migliori Effetti Digitali.
Rivisitazione moderna e partenopea della fiaba classica di Giambattista Basile. Gatta Cenerentola è cresciuta all’interno della Megaride, un’enorme nave ferma nel porto di Napoli. Rimasta orfana la piccola è costretta a vivere all’ombra della temibile matrigna e delle sue figlie. La città versa nel degrado e affida le sue speranze a Salvatore Lo Giusto, detto “’o Re”, capoclan del riciclaggio. Il futuro di Cenerentola e della città di Napoli sono legati ad uno stesso, sottilissimo, filo.

 

30 giugno

Incontro e dibattito con il giornalista SILVESTRO MONTANARO

 

Ingresso libero

Uno dei più importanti e noti giornalisti di inchiesta italiani produttore della serie RAI di documentari “C’era una volta”, vincitore di premi internazionali ed espulso dalla tv pubblica perché considerato “scomodo” dal sistema, racconterà delle sue esperienze e del suo ultimo libro, “LA FELICITÀ INSIEME” – ispirato alla figura di Thomas Sankara, carismatico leader politico africano, ancor oggi di ispirazione per molti.

A seguire DjSet Afro-Beat di Jenny Giudetti.

 

1 luglio

Spettacolo teatrale POTEVO ESSERE IO

 

di Renata Ciaravino | produzione Dionisi | con Arianna Scommegna (Premio UBU 2014)

Ingresso € 12,50 | ridotto € 10.00 [https://www.bookingshow.it/Fatti-di-Storie-Potevo-essere-io-Biglietti/112444]

Uno spettacolo tragicomico sulle vite marginali, un omaggio alle periferie geografiche e dell’anima, uno spettacolo divertente e toccante dedicato ai bambini e agli adolescenti che siamo stati, agli adulti che vorremmo essere, ma non riusciamo. Potevo essere io è il racconto di una bambina e un bambino che diventano grandi partendo dallo stesso cortile. Due partenze, stessi presupposti. Ma finali diversi. E in mezzo la vita.

A seguire momento conviviale con buffet multietnico a cura di Associazione Culturale ORIGENS.

 

CHI SIAMO

UBUNTU – Autoproduzioni culturali racchiude, già nel suo nome, il concetto di comunità, di luogo di condivisione, di confronto, di superamento delle barriere ideologiche. È un’associazione che organizza “eventi”, principalmente teatrali ma non solo, con un unico obiettivo: che siano accessibili a tutti, sia dal punto di vista economico che per il linguaggio artistico prescelto, per contribuire a una “bonifica culturale” sul territorio, nella convinzione che i cambiamenti sociali ed economici avvengono solo se diventano patrimonio di tutti, soprattutto in tempi, come quelli attuali, in cui l’isolamento, favorito anche dai mezzi informatici (social media e rete internet in generale), è il più grande limite.

La consueta stagione teatrale invernale di UBUNTU, da tre anni, si chiude con un festival estivo che ha il grande pregio di mettere in rete realtà virtuose del territorio che si presentano con eventi musicali, cinematografici, teatrali, dibattiti pubblici, per fare – appunto – “comunità” sul territorio, in un’ottica di condivisione e di arricchimento culturale per tutti.

Sono diverse le realtà che in questi tre anni si sono interfacciate con UBUNTU per l’organizzazione del festival, in primis la coop.UNATERRA – LA BIOTTEGA, partner NaturaSì (che già durante l’anno supporta la stagione teatrale, e in occasione del festival è parte attiva sia economicamente che con la proposta di eventi gestiti direttamente); per l’edizione 2018 gli ulteriori partner saranno l’associazione L’isola che non c’è (che sin dalla prima edizione cura gli eventi cinematografici), il consorzio IMAKE (che gestisce il macello – laboratorio urbano di Putignano e ci ospita nella “corte” esterna, curando la parte musicale del festival) e, da quest’anno, anche il Progetto SPRAR dell’ambito territoriale, che ci affiancherà nella promozione delle tematiche affrontate nel festival.